Le tecnologie digitali oggi disponibili permettono di lavorare in modo diverso, consentendo una significativa flessibilità rispetto al tradizionale modello dello spazio/ufficio. E’ questo il concetto dello smart working.
Applicazioni a supporto della collaborazione, accessibili anche all’esterno della postazione di lavoro, affiancati a nuovi dispositivi fissi e mobili, rendono possibili nuove modalità di relazione e di interazione, riducendo sia la sensazione di isolamento delle persone, sia i tempi e i costi delle trasferte per finalità lavorative.
In questa eGuide, realizzata da Digital4 in collaborazione con Fujitsu, un’analisi dettagliata su come la digital transformation abbia impattato sul mondo del lavoro al punto da rivoluzionare il concetto di posto fisso tradizionale, passando ad un lavoro più agile, allo smart working, accrescendo al contempo la produttività individuale di ogni singolo utente. Dematerializzazione e digitalizzazione fanno si che il lavoro non sia più associato a un luogo e a uno spazio (dove) ma a un concetto di tempo (quando), il documento, anche grazie a diverse infografiche, sintetizza:
- quali sono i cambiamenti più significativi che impattano sulle vision e sulle scelte dell’organizzazione
- come intervenire a livello di governance rispetto alle infrastrutture di riferimento
- perché il perimetro tecnologico sfuma, abbracciando cloud, mobile e social secondo una Unified Communication &Collaboration di nuova generazione
- cosa sono e a cosa servono i nuovi strumenti a supporto della produttività individuale e collettiva
- dove è importante intervenire con criteri di sicurezza adeguati all’evoluzione delle architetture hardware e software
- in che modo la biometria, dopo la dematerializzazione e il visual content management, diventerà un asset aziendale
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